Intervista a mamma e papà
Sono
stato battezzato il 7 ottobre 2007 nella Chiesta Sant'Ambrogio di Rozzano.
Sono
nato all'Ospedale San Paolo di Milano.
Quando
sono nato avevo pochi capelli biondissimi.
Il
primo dentino mi è cresciuto intorno ai sei mesi.
Alla
nascita pesavo 3 chli e 60 etti ed ero paffutello.
La
mia mamma mi ha detto che ho iniziato a parlare molto presto e che ad un'anno facevo gia i miei primi
discorsetti.
Insomma
sono da sempre un gran chiaccherone.
Il
mio passeggino era di colore blu e si poteva reclinare che vuol dire che si
poteva piegare all'indietro.
Abbiamo
abitato sempre nella stessa casa.
La
mia mamma mi ha dato il ciuccio quasi subito perchè mi piaceva e mi faceva
stare tranquillo.
La
mia mamma mi ha dato il latte materno solo per un mese perchè io mangiavo
talmente tanto che lei non ne aveva più.
Ho
iniziato a gattonare intorno ai 7-8 mesi.
Ho
mosso i primi passi intorno agli 11 mesi.
I
giochi che preferivo erano quelli che facevano rumore e che facevano le canzoncine.
Quando
ero piccolo mi piaceva tantissimo bere il latte.
Per
farmi nascere alla mia mamma hanno fatto il taglio nella pancia che si chiama
"cesareo" e il mio papà mi ha visto subio dopo.
Quando
sono nato avevo gli occhi grigi.
La
mia mamma mi leggeva dei libretti alla sera prima di fare la nanna.
Mi
piaceva fare il cavalluccio con il papà.
Quando
stavo a casa con la mamma facevo tanti giochi con lei e mio fratello: con il
sale, con il riso, con la schiuma da barba, questi erano i miei giochi
preferiti.
Ho
fatto il primo bagnetto quelche giorno dopo la nascita perchè dovevo aspettare
che il cordone ombelicale si staccasse.
Il
mio primo amico si chiama Alex e l'ho conosciuto al nido, ma io non me lo
ricordo.
Al
nido ho conosciuto anche Giorgia Lonbambardi e Marco Santus.
Il
mio primo regalo è stato il ciuccio con il porta ciuccio d'argento.
Quando
ero neonato la mia mamma mi metteva una tutina di colore verde acqua.
Ero
paffutello e grassottello.
L'emozione
più grande per la mia mamma e il mio papà è stato il mio primo sorriso e quando
ho iniziato a chiamarla "mamma".
Quando
ero piccolo ero un frignone volevo stare sempre in braccio quindi la mia mamma
mi metteva nel marsupio per tenermi vicino al suo petto.
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